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Trend line

Tanto discusse: apprezzate da alcuni, odiate da altri. Le trend line sono uno strumento di analisi tecnica molto semplice da utilizzare se interpretate nel modo corretto, al tempo stesso fuorvianti se utilizzate nel modo sbagliato. Le trend hanno una loro efficacia perché sono visibili in tutto il mondo.

Come tracciare le trend line

Tutte le trend line sono corrette quando uniscono almeno due punti. Le trend line si possono dividere in maggiori e minori in base all’importanza dei punti che la formano. In un trend rialzista, le trend line più importanti si tracciano sui minimi; in un trend ribassista si tracciano sui massimi.

Tutte le trend line individuate possono fungere da supporto o resistenza ma vorrei concentrare l’attenzione su quelli che definisco sbarramenti: lascia che il prezzo crei degli swing. Traccia quello che appare come uno sbarramento al prossimo trend (vedi esempio sopra). Per poter tracciare una buona trendline, questa deve essere ben visibile, per cui si vedrà bene solo dopo un certo movimento. E’ normale. Se mi seguirai nel paragrafo successivo, capirai che a noi interessa solo la parte terminale, per cui non avere fretta nel tracciare la tua linea. Tracciare prematuramente una trendline può portare a dei gravi errori.

Cambiamo punto di vista

Gran parte della formazione, tende ad utilizzare le trend line come punto di possibile rimbalzo tecnico. Da qui un’infinità di errori dovuti a tracciature frettolose, a falsi breakout, ecc… Dimentica i rimbalzi e concentrati sul tracciare la migliore trend line di sbarramento possibile. Aspetta… Aspetta ancora (è un lavoro di pazienza quello del trader)… La sua rottura è il punto focale. Di norma, se la trend line è stata tracciata correttamente, la rottura provoca un inversione del trend. Talvolta assisteremo ad un ritracciamento (sul grafico indicato con una R), altre volte l’impulso è troppo forte e prosegue per la nuova direzione.

Osserva la struttura

Identificare correttamente una trend line, permette inoltre di fare un’analisi strutturale molto più evidente a confronto di quella che può essere eseguita sugli innumerevoli swing del grafico candlestick. Osserva con attenzione l’inclinazione e la lunghezza:

  • trend line 1: è il primo riferimento visibile, oltre i 45° di inclinazione e di lunga durata;
  • trend line 2: più corta della 1°. Insieme alla 1 ci dice che il trend è rialzista, ma la sua durata nel tempo può insinuare qualche dubbio sul suo essere un semplice ritracciamento;
  • trend line 3: inclinazione molto bassa e incapace di generare un nuovo massimo strutturale. La sua rottura conferma che il trend è diventato ribassista;
  • trend line 4: in un trend ribassista, secondo la teoria di Dow, corrisponderebbe al secondo impulso, quello più forte. Cavalcare questo trend può essere molto remunerativo;
  • trend line 5: non esiste ancora ma è possibile fare delle ipotesi. Anzitutto l’inclinazione può essere tracciata con la stessa dell’ultimo trend (3), ipotesi che però dovrà essere confermata dal movimento del prezzo. In secondo luogo, se siamo in un trend ribassista, al termine del secondo impulso, secondo Dow, ci aspettiamo un ritracciamento simile alla trend (3), prima dell’ultimo impulso ribassista (6).

Come usare le trend line

Una buona analisi strutturale è la miglior cosa che un analista tecnico deve saper fare.
L’analisi strutturale deve essere fatta in modo frattale anche sui timeframe superiori.

Se si è veramente compreso il movimento del prezzo, tutto si può fare, ma nel trading un aiuto aggiuntivo torna sempre utile. Ecco quello che faccio io:

  1. le rotture sono i punti dove inizio a valutare l’ingresso, preferisco attendere un ritracciamento;
  2. l’analisi degli order block sono un ottimo aiuto per evidenziare il punto di ingresso;
  3. opero solo a favore di struttura, analizzando il grafico sul timeframe in cui intendo operare e almeno uno superiore;
  4. opero solo a favore dei fondamentali utilizzando le confluenze COT e macro
  5. per l’uscita tengo in considerazione i livelli di volatilità e gli eventuali order block contrari. Esco subito in caso di rottura della nuova trend line in costruzione.

Un altro esempio

Vediamo qui sotto un esempio pratico. Stesso grafico, due metodi di tracciatura diversi: uno si concentra sugli sbarramenti primari, l’altro analizza il movimento più da vicino. Per la seconda tracciatura è consigliabile scendere di timeframe. Come puoi notare ogni sbarramento offre un’opportunità operativa con risk/reward di almeno 1:1 (in alcuni casi molto di più).

L’analisi frattale su timeframe diversi può essere utilizzata come filtro operativo, dando priorità alle indicazioni dei timeframe maggiori. Per fare un esempio: alla rottura a ribasso di una trend rialzista, scendendo di timeframe, posso cavalcare solo le rotture a ribasso degli sbarramenti individuati. Speculare nel caso di rialzo.