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Inefficienze o imbalance

Imbalance inefficienze

Il Forex è il mercato più liquido al mondo, questo vuol dire che un numero enorme di operatori quotidianamente acquista o vende valute per i propri scopi. Breve, medio e lungo termine si sommano tra loro. Strategie discrezionali e automatizzare contribuiscono all’enorme liquidità. In un contesto così variegato è facile capire come sia difficile per il mercato prendere una direzione senza che ci sia qualcuno disposto a fare l’opposto. Per questo il Forex si definisce come un mercato super efficiente. Talvolta però accadono cose in grado di sbilanciarlo: notizie, eventi macroeconomici o geopolitici, talvolta anche errori umani (noto il caso “fat finger”)…

Lo sbilanciamento si traduce in un impulso monodirezionale che, proprio per la natura efficiente del mercato, creerà delle zone di prezzo da ricoprire. In termini pratici, quando tra 3 candele, quella centrale presenta delle aree non coperte dalla prima o dalla terza candela, si definisce l’area come inefficiente (vedi esempio grafico).

Come usare le inefficienze a proprio vantaggio

Dato di fatto è la necessità del prezzo di tornare su tali aree. La tempistica con la quale questo movimento avverrà non è prevedibile. In termini pratici si comportano come calamite pertanto, in presenza di swing in direzione di una di queste aree, queste possono tranquillamente essere utilizzate come target.

Nell’esempio grafico qui sopra, vediamo un grafico settimanale. Siamo in presenza di un consistente order block che farà reagire il prezzo. Primo target: la chiusura dell’inefficienza. In termini di Pips parliamo di 107 pips! (questa è un’operazione realmente eseguita).